6 settembre 2013

E’ TEMPO DI ANDARE.

Molte volte mi son chiesto se valga davvero la pena di continuare ad aggiornare questo Blog.
Mi piace scrivere, mi piace lavorare con il computer, mi piace l’argomento che tratto.
Ma è sempre il tempo che manca, che devo sottrarre ad altre cose, alle volte più importanti.
Per che cosa poi?
Per pura soddisfazione personale, o, usando un comune modo di dire, “per la gloria”…ma neanche poi tanta, tutto sommato.
Questo blog è stato un Piacevole Insuccesso, citando una significativa frase dell’amico Gianluca.
Un pò tutte le mie iniziative lo sono, ma è il mio destino e ci sono ormai abituato, mi stupirei forse di più del contrario.
Ma comunque l’ho fatto volentieri, spero abbia avuto una qualche utilità, che vi abbia fatto compagnia per qualche minuto.
In fondo poi le corse son sempre quelle: dalla cronaca sportiva rischierei di scivolare a raccontarvi delle mie scarse prestazioni e direi che non è il caso, mi voglio fermare prima.
Si può vivere benissimo anche senza avere un blog…anzi forse si vive meglio.
Quindi, Cari Lettori, per il futuro non so, magari pubblicherò ancora qualcosa, magari no, non voglio darmi impegni, la vita me ne impone già molti, è Tempo di Andare.

11 commenti:

  1. Ciao,sono Luciano il cognato di Gianluca. Condivido quello che hai scritto, ma penso che sarebbe un peccato se tu non condividessi più con noi le tue esperienze. Non c'è bisogno di compiere delle imprese epocali o memorabili per scrivere. Anzi io credo che le storie raccontate con la sana ironia di chi non si prende troppo sul serio mette le cose sotto l'ottica del divertimento senza stress e che se anche donare qualcosa agli altri. Ti ricordo la tua partecipazione alla staffetta con i disabili a luglio a Cavaglia. Per cui concludo (era ora penserai..) dicendo che spero di leggerne ancora di storie in questo simpatico blog. P.S. Simpatico ed anche utile. Vedi: Correre for dummies. Allora alla prossima.

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    1. Grazie Luciano per le tue belle parole.
      Cambiare idea fa parte del mio carattere, quindi può darsi che dopo un pausa di riflessione potrei anche riprendere, magari in altra forma.
      Ciao!

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  2. "E, tempo di andare"! Il momento deve arrivare prima o poi, per tutti; ad una certa età poi non c'è spazio per grandi progetti personali futuri se non quelli di pianificazione della vita futura dei figli e immagino che gran parte dei tuoi impegni che impediscono la continuazione dei blog siano in quella direzione; solo così si può comprendere ragionevolmente questo abbandono dopo tutto il lavoro e tempo dedicato ad articoli, tabelle, profili, foto, commenti e quant'altro ho visto nei tuoi blog. Prova ad immaginare che un giorno te ne vai sul serio, te o per esempio un altro componente della sanbrocchese che seguo spesso tramite il tuo blog, magari quel "Riga" che ho letto ha dei problemi alla caviglia (oggi la caviglia, poi il ginocchio, la gamba, alla fine gli tagliano via tutto!) oppure quel "Joe" che va anche in bicicletta e non ha un aspetto molto sano (non so quanto può durare ancora!): lasciate quattro ossa sottoterra con tutte le vostre piccole cattiverie, invidie, gelosie, momenti brutti e difficili; e le cose buone? quelle che non fanno male a nessuno? quelle che vi è sempre piaciuto fare? che vi hanno fatto sempre stare bene (con voi stessi e con gli altri)?, dove le mettiamo? dove le lasciamo? perchè non su un blog? lo possono guardare le persone che vi hanno voluto bene (in ogni angolo del mondo dove esse si trovano), i sopravvissuti della sanbrocchese che cercheranno di vincere finalmente una corsa per dedicarla a voi che ve ne siete andati. Magari saranno in pochi a guardarlo, ma non è un "piacevole insuccesso", sarà sicuramente un "piacevole ricordo" anche se solo per poche persone, compreso voi che vi preparate ad andare e, fino a quel giorno, lo potete comunque guardare, per voi stessi e non per la gloria, la vanità o cos'altro. Secondo me sbagli se vai a chiudere tutto, magari lo puoi modificare, puoi adattarlo al tempo che hai a disposizione, inserire solo le cose che più ti sono piaciute, le foto delle corse più belle e faticose, le foto dei posti che le ospitano, dei paesotti e borghi che solitamente non riesci a vedere quando sfrecci a 100 all'ora con la "Picazzo" (così ho visto che la chiamano la tua automobile)e che invece vale la pena di vedere anche di domenica mattina, le foto tue (fatte dai fotografi delle corse o da quei 4 dementi della sanbrocchese) Pensaci e non toccarti i coglioni!
    Ciao

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  3. Io non avrò un aspetto molto sano....va bene....ma il tuo? mandaci una foto che vediamo quanto ti rimane da vivere!
    "Joe"

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    1. Sul "Riga" hai ragione, secondo me.......è messo male.....ci lascerà presto!
      "Joe"

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    2. Ho bisogno di un settembre-ottobre sabbatico, poi vedremo.
      Per ora voglio solo "twittare" qualcosa sul blog.
      Chiaro che la SanBrocchese non chiude, anzi sto lavorando a pieno ritmo per produrre le medaglie del challenge!

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  4. Dai Davide non mollare ,a chi lo dici di impegni, ora mai non ho più neanche il tempo da dedicare a me stesso e alla mia famiglia(anche se sono sempre con me).Non è per la gloria che si fanno ,ma per le soddisfazioni di dire di aver fatto qualcosa per qualcuno anche se a volte non riconosciute.Be non mi dilungo senò non la finisco più a me il tuo blog piace molto e lo seguo volentieri. saluti da il Lupo di Suno

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    1. Grazie Lupo!
      Terrò presente le tue belle parole!
      Cercherò di trovare un pò di tempo per il blog.
      Ciao e ci vediamo alle corse!

      A proposito, ci conosciamo già?

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    2. non ci conosciamo bene ma so chi sei io sono il capo branco dei lupi di suno

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  5. Ciao. Volevo solo invitarti a continuare tenere aperto il tuo blog. Io ho cominciato a correre da poco (un paio d'anni) ed s' stato anche visitamdo questo sito che mi sono sentito incoraggiato a proseguire in questo sport. Quando ti vedo alle gambadoro o alle ammazzainverno (non ci conosciamo, ma ti riconosco perche' qui c'e' la tua foto), so che il giorno dopo visitando il tuo blog potro' leggere qualcosa di simpatico e mai noioso.
    Ti diro', infine, che e' proprio quanto hai riportato circa l'impresa del Riga all'Ultra Trail del Lago D'Orta che mi ha fatto venire voglia di partecipare quest'anno a qualche trail o ultratrail. Ovviamente senza allenarmi, altrimenti non sarebbe divertente. Tanto se ce la fatta lui...
    Quindi coraggio! Non mollare.
    Ciao
    Boccia D.

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  6. Ciao a Te!
    Mi fa molto piacere il tuo apprezzamento, comunque voglio “tranquillizzare” i miei lettori: per ora il blog va avanti!
    Anch’io leggo i tuoi pezzi su fiato corto.org e devo dire che il tuo stile lo trovo divertente e piuttosto simile al mio, mi piace.
    Devo però notare che tu mi pari un podista piuttosto bravo, molto più di noi, ho visto il tuo tempo alla Pella-Orta e non posso che dire: esticazzi!!!
    Quando mi rivedrai alla corse fatti riconoscere, 2 chiacchiere e una foto insieme a noi sono d’obbligo!
    Il Riga ce l’ha fatta ma da allora è ancora alla ricerca del suo centro di gravità podistico, nel senso che non l’ha ancora smaltita.

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