24 marzo 2013

2013 24 Mar - Montrigiasco di Arona (NO): Fumm Tri Pass Par Muntrigiasch

Data: 24/03/2013
Lunghezza percorso: 10,300 Km

Voglio iniziare questo articolo ricordando uno dei più grandi Italiani della mia vita: Pietro Mennea.

Mennea per noi ragazzini degli anni 70-80 è stato un simbolo e un esempio da imitare.
La dimostrazione fatta persona che l’eccellenza si raggiunge senza dubbio con il talento, ma innanzi tutto con il lavoro: lavoro duro, preciso, puntuale, testardo.
Ciao e  Grazie Grande Pietro!

Ma veniamo a Montrigiasco.
Cielo grigio, pioggerella, umidità: dopo la neve di domenica scorsa un’altra mattinata che con la primavera c’entra veramente poco: quest’anno l’inverno non finisce più, che 2 palle!
Parzialmente consolante il fatto che non fa molto freddo, ci saranno 6-7 gradi.
La voglia di alzarsi, prepararsi e partire scarseggia, anche perché so già che sguazzeremo nel fango come le anatre e la cosa non mi attira per niente.
Ma oramai i miei soci sono super-convinti nel fare la spedizione a Montrigiasco, forti dei miei entusiastici racconti della passata edizione, quindi mi tocca…se sapevo me ne stavo zitto.
L’anno scorso però c’era un bellissimo sole, tutta un’altra storia, anche perché il paesino è veramente caruccio da vedere.
I partecipanti, nonostante l’infame giornata, sono abbastanza numerosi, 539 iscritti in totale.
Molto bello, continui saliscendi con numerose salitelle, mai comunque eccessivamente ripide.
Il problema però sono le discese. 
Già sono pericolose con il terreno asciutto per via degli enormi sassi, buche e radici.
Con il terreno bagnato e fangoso siamo a livello di trappola per ginocchia e caviglie.
Però c’è chi non ha paura e si lancia a capofitto.
Io mi tiro da parte e lascio passare, sono un uomo pavido e poco istintivo, non sono bravo in discesa, sono amante del rischio zero, praticamente una mezza sega fatta e finita.
E poi, mi sto giocando il 150esimo posto in una non competitiva di provincia, ha un senso rischiare?
img_1138.jpg
Intanto la pioggia da debole diventa battente, penetra il bosco e ci picchia sulle teste.
Ma io oggi indosso il mio fighissimo cappellino tecnico di Adidas e devo dire che la sua funzione la fa egregiamente, 20 euro spesi bene, davvero!
Tutto sommato mi diverto anche, non faccio fatica, avanzo tranquillamente stando attento soprattutto a non cadere. 
Accelero un pò sulle salite andando  a riprendere quelli che poi puntualmente mi staccano nella discesa successiva.
Il mio solito sfigato copione di queste gare boschive.
Nei rari tratti pianeggianti mi metto al mio passo “migliore”, o, per meglio dire, “meno peggio”.
Arrivo infine al traguardo, dove gli amici mi aspettano già da un pò per prendermi in giro e, dopo asciugatura e cambio del pannolone, andiamo a bere e mangiare qualcosa al ristoro.
Fatta anche questa, ma continuo ad avere dubbi sul fatto di far svolgere queste corse con qualsiasi condizione meteo e di terreno.
Oggi il percorso era ampiamente impraticabile e pericoloso.
Ma, come sempre, è necessario che prima qualcuno si spacchi la testa prima di rifletterci sopra.
È notizia di queste ore che in Liguria 20 concorrenti sono andati in ipotermia e uno di questi è deceduto durante una competizione pseudo-eroica corsa al gelo e nel bagnato:
«Maremontana», il giorno del dolore - Procura di Savona apre un'inchiesta
Adesso se ne parla, ma era del tutto evidente che la corsa era da rinviare, le previsioni meteo davano condizioni pessime già da una settimana.
Mi risulta che il pur tanto criticato calcio non esiti a rimandare le partite di Serie A quando c’è impraticabilità di campo.
E si tratta di eventi che coinvolgono interessi economici e logistici molto superiori a quelli corse podistiche.

FOTO DI RINO CORAZZE


PERCORSO SU GOOGLE MAPS

1 commento:

  1. Un saluto al mitico Mennea che radunava famiglie intere davanti alla tv come non fa nemmeno il calcio oggi.....e per un evento di soli 20"!

    19"72 senza assomigliare agli strani omini michelin (bianchi o colorati che siano)che girano oggi!

    RispondiElimina

Visitatori

Ultimi Articoli

Ascolta il Testo dei Post

Speech by ReadSpeaker